Cosenza Calcio (canale), su YouTube. In grassetto i giocatori attualmente in forza al Cosenza. In grassetto eventuali giocatori ancora in attività con il club calabrese. Già nel caso dell’OM si è visto come le innovazioni estetiche si siano accompagnate ad una crescita sportiva, il lavoro svolto da Nike per il Borussia amplifica ancora il discorso: due titoli consecutivi nei primi anni novanta, i primi nella storia del club, in un momento in cui lo sponsor tecnico optò per un giallo più acceso e per una grande fantasia nel caratterizzare le maniche della divisa giallonera. Lo sponsor tecnico per la stagione 2023-2024 è Macron, mentre il main sponsor sulla maglia è Novartis. Per i primi anni di vita il club ha vestito una maglia interna partita nei due colori sociali; nel 2017-2018 venne invece adottata una divisa dove le due tinte sfumavano l’una nell’altra con una divisione diagonale. Si provano le prime soluzioni alternative alla tinta unita, come l’originale maglia Fiorentina anni 80 (vedi foto sotto), o l’ormai mitica divisa della Sampdoria (foto sotto).
La maglia del Chelsea per la stagione 2005-2006 è un’altra divisa iconica nella storia della Premier League, celebrata per il suo design elegante e pulito. Ecco un’altra lista aggiornata di siti dove potrai seguire gratuitamente o abbonandoti le partite di calcio di Serie A, Champions League, Europa League, Serie B e tutti i campionati stranieri, come Premier League, Liga Spagnola, Bundesliga e tanto altro. Il nuovo allenatore rossoverde per la stagione 2010-2011 è Renzo Gobbo neovincitore della Serie D alla guida del Montichiari. Ogni elemento è curato nei dettagli per garantire che la tua divisa sia unica e impeccabile. In una colorazione gialla con dettagli neri, questo top dalla vestibilità standard è realizzato nel caratteristico tessuto poly dryCELL per un comfort ultra cool quando il gioco si fa teso. 2013-14 – 6º in Serie A. Viene escluso dalla partecipazione all’Europa League 2014-2015 a causa del mancato ottenimento della licenza UEFA.
Titolo assegnato ex æquo dalla Lega Interregionale a tutte e tre le squadre partecipanti al girone finale: oltre al Cosenza, Mantova e Spezia. 2023-24 – 14º nel girone B dell’Eccellenza Puglia. Da notare come la presenza della pipa ha dato adito, in tempi recenti, a controversie: nel 2009 il centro antitabacco dell’azienda sanitaria locale di Genova, tramite il suo direttore, chiese alla dirigenza doriana se fosse possibile rimuoverla, motivando ciò con, a suo dire, il cattivo esempio che dava alle giovani generazioni; l’allora presidente della Sampdoria, Riccardo Garrone, declinò la richiesta, rispondendo che l’oggetto era puramente ornativo, in quanto spento. Il sergente era irreperibile; ma fuori della caserma c’erano sempre soldati, e al passar della gobbetta, azzimata, infarinata, che li guardava tutti con occhi avidi, umili, e sfacciati, si davano di gomito, assumevano delle pose assassine, e poi sghignazzavano alla più bella. La maglietta in questo caso era molto simile alla prima divisa, ma con un piccolo cambiamento: il verde era leggermente più scuro mentre il disegno della Piedra del Sol venne realizzato a strisce rosse. Rinuncia alla promozione in Prima Categoria Veneta per problemi di bilancio. Record che precedentemente apparteneva a Marco Negri per le sue 19 reti siglate nella stagione 1994-1995. Il record assoluto di reti realizzate in un campionato appartiene a Manolo Mosciaro, che nella stagione 2012-2013 ha realizzato 26 gol.
Milita in Damallsvenskan, la massima serie del campionato svedese. Con 26 stagioni in Serie B, il Cosenza è la seconda squadra con più partecipazioni al campionato cadetto tra quelle che non hanno mai raggiunto la massima serie, pur avendola sfiorata in più di un’occasione. Nessun calciatore italiano durante la sua militanza nel Cosenza ha mai giocato in nazionale maggiore. In bacheca hanno una Coppa Italia Lega Pro conquistata nel 2015 grazie al trionfo in finale contro il Como, divenendo l’unica squadra calabrese ad aver vinto un trofeo nazionale. Il lavoro di squadra è un aspetto importante per coltivare una squadra di calcio vincente. Tra questi vi sono: Paulo da Silva e Rubén Maldonado per il Paraguay, Petăr Žabov e Antonio Vutov per la Bulgaria, Francisco Garaffa e Atilio Demaría per l’Argentina, Pavel Srníček per la Repubblica Ceca, Mark Edusei per il Ghana, Marius Stankevičius per la Lituania, Carlos Embalo per la Guinea-Bissau, Ricardo Frione per l’Uruguay, Precious Monye per la Nigeria, Achraf Lazaar per il Marocco, Christian Manfredini per la Costa d’Avorio, Massimo Margiotta per il Venezuela, Niklas Nyhlen per la Svezia, Florian Radu per la Romania, Mario Šitum per la Croazia, Emanuele Ndoj per l’Albania, Ayub Daud per la Somalia, Brayan Vera per la Colombia, Franck Kanouté per il Senegal e Idriz Voca per il Kosovo.
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